martedì 15 ottobre 2013

ETTAMIANO PRIMITIVO SALENTO



ETTAMIANO Primitivo Salento IGP

UVAGGIO: Primitivo

VINIFICAZIONE: Vino prodotto dallo storico vitigno Primitivo, il cui nome deriva dalla precocità di maturazione. Ha origini incerte, presumibilmente dalmate, fu trapiantato in Puglia, a Gioia del Colle, dai monaci Benedettini nel XVII secolo. Il grappolo si presenta spargolo, non serrato, con acini dagli zuccheri molto concentrati. Durante la fase di macerazione (14 giorni circa), in vinificatori orizzontali rotativi da 500 hl termoregolati, il vino completa anche la macerazione pellicolare e la  fermentazione alcolica ad una temperatura non superiore ai 20°C. Il vino è poi introdotto 9 mesi in pregiate barriques di rovere americana (Odyssée), per esaltarne i tannini e compiere la fermentazione malolattica. Un secondo affinamento in bottiglia ha contribuito infine all’armonia della struttura.

NOTE DEGUSTATIVE: rosso cardinalizio intenso,  con note tendenti all’ aranciato, il vino suscita al naso un’importante ricchezza di profumi: confettura e frutta sotto spirito, leggera tostatura e aromi di vaniglia e cioccolato. Caldo, morbido, dai tannini perfettamente equilibrati al frutto, che ritorna al palato con un finale di mandorle e noci.

GRADAZIONE ALCOLICA: 14% circa

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18-20°C

ABBINAMENTI: apprezzabile con risotto ai funghi, preparazioni di carni rosse, selvaggina nobile e agnello. In armonia anche con stufati e brasati, cacio cavallo podolico.

ENOLOGI: Angelo Maci, Vincenzo Campanella, Cristiano D’Amico

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